HOME » La nostra scuola » Identita' e mission

IDENTITA' E MISSION

L'identita e la mission della nostra scuola

La nostra scuola

  La nostra Scuola dell'Infanzia "Mater Divini Amoris" intende proporsi come un ambiente educativo che aiuta il bambino a sentirsi protagonista del proprio sviluppo intellettivo, sociale, affettivo.

  La scuola, essendo stata fortemente pensata e voluta dalla comunita' parrocchiale di Campagnola, pone al centro del suo esistere la formazione integrale della persona, inserita pienamente e attivamente nella propria comunita' di appartenenza. In essa il bambino viene aiutato ad esprimersi, apprendere, crescere, favorito da un clima di benessere e di accoglienza nel quale scopre la bellezza della relazione con gli altri, la ricchezza della diversita', la sfida dell'impegno personale.

  La Scuola dell'Infanzia si propone di promuovere nei bambini lo sviluppo dell'identita', dell'autonomia, della competenza e avviarli alla cittadinanza.


  Secondo le indicazioni 2012

"Consolidare l'identita' significa vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io, stare bene, essere rassicurati nella molteplicita' del proprio fare e sentire, sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato, imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona unica e irripetibile [...].

Sviluppare l'autonomia significa avere fiducia in se stessi e fidarsi degli altri: provare soddisfazione nel fare da se' e saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazione e frustrazione elaborando progressivamente risposte e strategie; esprimere sentimenti e emozioni; partecipare alle decisioni esprimendo opinioni, imparando ad operare scelte e ad assumere comportamenti e atteggiamenti sempre piu' consapevoli.

Acquisire competenze significa giocare, muoversi, manipolare, curiosare, domandare, imparare a riflettere sull'esperienza attraverso l'esplorazione l'osservazione e il confronto tra proprieta', quantita', caratteristiche, fatti; significa ascoltare e comprendere, narrazioni e discorsi, raccontare e rievocare azioni ed esperienze e tradurle in tracce personali e condivise; essere in grado di descrivere, rappresentare e immaginare,"ripetere" con simulazioni e giochi di ruolo, situazioni ed eventi con linguaggi diversi.

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire l'altro da se' e attribuire progressiva importanza agli altri e ai loro bisogni; rendersi sempre meglio conto della necessita' di stabilire regole condivise; implica il primo esercizio del dialogo che e' fondato sulla reciprocita' dell'ascolto; l'attenzione al punto di vista dell'altro e alle diversita' di genere, il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti; significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato, rispettoso degli altri, dell'ambiente e della natura"
.



Finalità educative

Ogni giorno la nostra scuola, attraverso attivita' specifiche, ma anche semplice routine si propone di consolidare la:

MATURAZIONE DELL'IDENTITA'

Si conduce il bambino a:

● acquisire atteggiamenti di sicurezza in un ambiente sociale diverso dalla propria casa e dalla propria famiglia;
● sviluppare la capacita' di distaccarsi dagli adulti, di superare l'egocentrismo, riconoscendosi una persona unica e distinta dagli altri;
● riconoscere e apprezzare l'identita' personale ed altrui in ambito sessuale, culturale.

CONQUISTA DELL'AUTONOMIA

Si vuole guidare il bambino a:

● orientarsi in maniera personale nella realta' e di compiere scelte innovative dimostrando e consolidando la fiducia in se stesso;
● collaborare con i singoli e i gruppi in modo costruttivo e non competitivo;
● esprimere e controllare sentimenti ed emozioni;
● fare da se' senza la continua supervisione dell'adulto e allo stesso tempo saper chiedere aiuto in caso di difficolta'.

SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Si conduce il bambino a:

● incontrare le prime forme di lettura e scrittura;
● produrre messaggi attraverso numerose attivita' rappresentative e codici comunicativi;
● ascoltare e comprendere narrazioni, riportare avvenimenti ed esperienze personali;
● sviluppare e allenare intuizione, immaginazione, creativita', gusto estetico.

SVILUPPO DEL SENSO DI CITTADINANZA

Si stimola il bambino a:

● porre attenzione al punto di vista dell'altro;
● conoscere gli altri, i loro bisogni e gestire i contrasti attraverso regole condivise;
● definire le regole attraverso le relazioni, il dialogo, l'espressione del proprio pensiero;
● tenere un comportamento rispettoso degli altri, dell'ambiente e della natura.

  Tali finalita' possono e devono essere perseguite attraverso un ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento di qualita', caratterizzato dalla professionalita' degli operatori e dalla collaborazione con le famiglie e la comunita'.




  La nostra Scuola dell'Infanzia, nata come espressione della comunita' parrocchiale di Campagnola, offre un servizio pubblico nello spirito dei principi contenuti nella Costituzione italiana, trasmettendo valori universalmente condivisibili quali: il rispetto di se', degli altri e dell'ambiente; la solidarieta', la giustizia, l'impegno ad agire per il bene comune. Essa e' aperta a tutti coloro che ne condividono metodi e valori, senza discriminazioni e privilegi, in essa il rapporto educativo insegnante-bambino e' vissuto nel dialogo scelto come via privilegiata per la formazione della persona.

  La famiglia e' ritenuta luogo educativo primario per il bambino, percio' e' chiamata a collaborare con la scuola in modo attivo per l'integrazione e la continuita' educativa.

  La nostra Scuola dell'Infanzia prevede la distinzione tra fasce d'eta' (3-6 anni), accogliendo inoltre bambini anticipatari, i quali compiranno i 3 anni entro il 30 aprile dell'anno scolastico in corso. Secondo la normativa vigente.




Principi della mission


- PRINCIPIO DI SUSSIDIARIETA' E DI RESPONSABILITA'

Impegno nel riconoscere a tutti gli operatori (direttrice, insegnanti, bambini, personale non docente, coadiuttori) il proprio margine di autonomia operativa e di responsabilita' nelle scelte; in tal modo ognuno per la sua parte e' chiamato ad essere direttamente responsabile per cio' che fa e, anche dell'insieme della Scuola dell'Infanzia e della qualita' della sua offerta formativa.

- PRINCIPIO DI PROFESSIONALITA': impegno a sostenere e a potenziare l'identita' di ruolo e la capacita' professionale di tutti i suoi operatori, garantendo formazione continua e aggiornamento, riconoscendo in essi la sicura garanzia di impegno pedagogico, di motivazione al lavoro e di testimonianza professionale.

PRINCIPIO DI EFFICACIA E DI EFFICIENZA: impegno a fornire un servizio la cui organizzazione renda possibile il raggiungimento degli obiettivi previsti e valorizzi al meglio tutte le risorse a disposizione. La realizzazione di quanto fissato dalla progettazione educativa e didattica sara' oggetto di una costante verifica interna (da parte delle insegnanti). Lo scopo e' quello di tendere ad un costante miglioramento delle prestazioni offerte.

PRINCIPIO DI INDIVIDUALIZZAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA: impegno a progettare e a realizzare una programmazione educativa e didattica che ponga come focus d'attenzione il bambino ed il suo diritto ad un percorso educativo-formativo, che tenga conto della sue caratteristiche affettive, dei prerequisiti e di eventuali potenzialita' inespresse.

PRINCIPIO DI CONTINUITA' EDUCATIVA: impegno a progettare un percorso completo di esperienze, creando un curricolo orizzontale che coinvolge agenzia educativa e famiglia e un curricolo verticale che imposti la formazione nell'ottica dell'educazione che progredisce nei vari gradi scolastici. Indispensabili quindi collaborazione scuola-famiglia, nel processo educativo e continuita' con la scuola primaria, con la programmazione di alcuni momenti di interscambio tra i bambini dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia e bambini del primo anno della scuola primaria nell'anno scolastico in corso. L'impegno quindi a garantire un servizio regolare, continuo e integrato.

PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA: impegno del personale a fornire i servizi educativi a tutti i bambini dai 2 anni e mezzo ai 6 anni, senza alcuna distinzione per motivi di sesso, razza, religione, lingua, condizioni psico-fisiche.

PRINCIPIO DI IMPARZIALITA': impegno a fornire a tutti i bambini le prestazioni educative, alimentari, di cura e assistenza secondo criteri di obiettivita', giustizia e imparzialita'.

PRINCIPIO DI TRASPARENZA E DI PARTECIPAZIONE: impegno a diffondere, in modo chiaro e comprensibile a tutti, le informazioni riguardanti le modalita' di accesso alle informazioni riguardanti le modalita' di accesso, i tempi e i criteri di erogazione del servizio e le modalita' di fruizione. Viene auspicata la partecipazione della famiglie alla vita della scuola attraverso il dialogo, il confronto, la programmazione di attivita' extrascolastiche, l'organizzazione di incontri formativi per le famiglie con relatori qualificati dell'universita'.





Fattori di qualita'

In base alla legge n. 62 del 10 marzo 2000 riguardante "Le norme per la parita' scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all'istruzione" i principi di qualita' della nostra scuola sono:

- di un piano triennale dell'offerta formativa (PTOF)
- disponibilita' di locali, arredi e attrezzature conformi alle norme vigenti;
- assenza di barriere architettoniche;
- piena regolamentazione in materia di sicurezza;
- iscrizione alla scuola per tutti i bambini i cui genitori ne facciano richiesta senza discriminazioni;
- applicazione di norme vigenti in materia di inserimento di bambini con handicap o condizioni di svantaggio;
- personale docente e non, preparato e aggiornato;
- continuita' educativa con altri gradi scolastici.